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Consigli per un weekend: scoprire Budapest

Oggi vi portiamo a Budapest, capitale dell’Ungheria; una meta ideale per trascorrere un weekend o una breve vacanza in una città che sicuramente non deluderà le vostre aspettative!

La città di Budapest è una delle possibili destinazione a sorpresa Waynabox e per non partire completamente all’avventura, abbiamo chiesto a Giulia, attiva come travel blogger su I Viaggi di Giugliver di raccontare la sua esperienza su questo viaggio e fornendo alcuni consili di utili per una breve vacanza in questa città.

Mezzi di trasporto: come muoversi a Budapest

Budapest è ottimamente collegata con voli diretti da molte città italiane, tra cui: Milano, Venezia (Treviso), Roma, Bologna, Napoli, Bari, Palermo, Catania, Cagliari e molte altre (talvolta soggette a stagionalità).

Una volta arrivati al Liszt Ferenc di Budapest ci sono diversi modi per raggiungere il centro città della capitale ungherese: taxi, mini shuttle, autonoleggio e autobus.

Prima di salire sul taxi ci si deve registrare all’apposito chiosco, dove una volta indicata la destinazione si riceverà un biglietto con il costo stimato della corsa e la targa del taxi in arrivo sul quale salire. Il prezzo può variare in base all’orario ed al traffico ma in genere si attesta sui 9.000 fiorini, circa 30 euro; tempo di percorrenza 30-40 minuti in base al traffico.

I mini shuttle sono più economici, con un prezzo che può oscillare tra i 10 ed i 20 euro a testa, in base anche al numero di persone che prendono il bus. Anche per questa soluzione troverete l’apposito chiosco nell’area arrivi dell’aeroporto.

Per quel quanto riguarda invece le compagnie di autonoleggio, sono presenti tutte le principali agenzie internazionali (Avis, Budget, Hertz, Europcar, Enterprise). In questo caso bisogna raggiungere a piedi un parcheggio esterno per trovare i punti di ritiro, ma dovrebbe essere una soluzione provvisoria, in quanto l’aeroporto sta al momento eseguendo degli importanti lavori di ampliamento ed ammodernamento.

La soluzione più economica per raggiungere il centro di Budapest sono gli autobus pubblici e ci sono due opzioni (per entrambe la fermata si trova sulla destra una volta usciti dall’aeroporto): l’autobus 100E e il 200E. Il primo è diretto e ferma, solo una volta raggiunto il centro, a Kàlvin Tér, Astoria e Deàk Ferenc. Il servizio è ottimo, con una frequenza di 10 o 20 minuti a seconda dell’ora del giorno; raggiunge il centro in circa 40 minuti. Richiede un apposito biglietto (acquistabile in loco o su apposita app) che costa 900 fiorini, meno di 3 euro.

Ancora più conveniente è l’autobus 200E, che al costo di un biglietto urbano (350 fiorini, poco più di 1 euro) raggiunge sempre il centro ma effettuando tutte le fermate lungo il tragitto, risultando quindi molto più lento rispetto al 100E. Per maggiori informazioni potete visitare il sito della compagnia di trasporti pubblici di Budapest www.bkk.hu

Consigli pratici per la capitale dell’Ungheria

Il miglior modo per muoversi in città è utilizzare i mezzi pubblici, molto efficienti e puntuali. La BKK offre un’enorme varietà di possibili soluzioni, con pass di uno o più giorni e agevolazioni per famiglie e gruppi. Alcuni di questi pass sono acquistabili direttamente tramite l’apposita app per smartphone, come per il biglietto da e verso l’aeroporto, altri vanno acquistati nelle apposite biglietterie o tramite vending machines, riconoscibili ad ogni fermata per il loro colore viola.

Gli Euro non sono generalmente accettati, quindi il consiglio è di pagare con carte (accettate praticamente ovunque, anche per piccoli importi) o prelevare tramite i bancomat degli istituti di credito. Ci sono infatti molti bancomat “currency exchange” dove i tassi di cambio applicati sono estremamente sfavorevoli, così come se decidete di pagare in Euro un conto al ristorante o in un negozio.

La soluzione ottimale è l’utilizzo di un servizio di una carta con un conto corrente online in modo da sfruttarne tutti i vantaggi all’estero, come quelli di prelevare gratuitamente valuta locale e pagare con smartphone o carta senza vedersi addebitate esorbitanti commissioni di cambio valuta e varie.

Per quanto riguarda gli alloggi, la città offre innumerevoli soluzioni per tutte le tasche e considerando che le zone principali sono tutte raggiungibili con una bella camminata (o con i mezzi pubblici) non mi sento di consigliare una zona piuttosto che un’altra.

Ricordati che durante i mesi invernali il clima a Budapest è rigido e sono necessari dei vestiti pesanti. Anche se i bagagli a mano e gli indumenti ingombranti non vanno d’accordo, in questo articolo dedicato a come fare la valigia troverai dei consigli utili per ottimizzare tutti gli spazi.

10 Cose da vedere a Budapest

1. Deàk Ferenc Tér

Budapest è attraversata dal fiume Danubio che divide la città in due parti, Buda e Pest. Iniziamo il nostro giro virtuale da uno dei punti principali di Pest, ossia Deàk Ferenc Tér. Qui troverete dei giardini con una ruota panoramica, la Budapest Eye, casette in legno che vendono souvenir, la “fashion street” con i negozi dei principali marchi e la vicina basilica di Szent Istvàn, circondata da una bella piazza e ottimi ristoranti.

2. Ponte delle Catene

Da qui si raggiunge il famoso Ponte delle Catene, che merita di essere attraversato per ammirare la città da una prospettiva diversa. E’ il più antico di Budapest; prima della sua costruzione c’era solo un ponte mobile che collegava le due sponde del fiume durante la bella stagione e veniva smantellato con l’arrivo dell’inverno.

3. Sinagoga ebraica

Proseguendo in senso orario da Deàk Ferenc, merita una visita la vicina zona della sinagoga ebraica, dove si trovano anche molti locali conosciuti come “ruin pub”, tra cui merita sicuramente una visita lo Szimpla Kert.

4. La Citadella

Torniamo poi verso il Danubio, da attraversare sul bellissimo Ponte della Libertà per dirigerci verso la citadella (è giusto con una sola “t”), sul lato di Buda.

Al di là del ponte si trovano le terme Gellért, tra le più famose di Budapest grazie ai mosaici colorati ed all’architettura dell’edificio. Iniziando la salita verso la citadella, la collina più alta che domina la città, si incontra subito la Chiesa nella Roccia che merita una sosta per ammirare il suo interno (scavato, come suggerisce il nome, nella roccia).

Raggiunta la vetta, dopo diverse soste per ammirare il panorama, ci si trova al cospetto della versione ungherese della Statua della Libertà, un monumento che ricorda la fine della seconda guerra mondiale e che oggi domina la città dall’alto.

Scendendo la collina dal versante nord si attraversa un bel parco e dei sentieri in mezzo agli alberi, con nuove viste panoramiche e prospettive diverse su Budapest, prima di risalire verso il Castello di Buda, situato su un’altra vicina collina.

E’ possibile passeggiare per ore lungo le mura e i vari sentieri che salgono e scendono dal castello da tutti i suoi lati, scoprendo anche qui numerose vedute della città, ora con il Ponte delle Catene in primo piano e il famoso palazzo del Parlamento, che si trova dall’altro lato del fiume, decisamente più visibile. Il Castello ospita anche dei musei permanenti e delle esposizioni temporanee.

5. Chiesa di Mattia e il bastione dei pescatori

Proseguendo verso nord arriviamo in un’altra zona molto bella, quella della chiesa di Mattia e del bastione dei pescatori. Sembra di essere in un piccolo villaggio fortificato e, dalle sue mura, la vista sul Danubio è probabilmente la più bella di Budapest!

6. Il Parlamento

Scendendo dal bastione si ritorna verso il fiume e qui si può camminare lungo l’argine per un km circa, ammirando il Parlamento in tutta la sua maestosità sulla sponda opposta. Il suo interno è visitabile prenotando una visita guidata dal sito ufficiale, al costo di circa 10 Euro. Se interessati, visitate il sito ufficiale: parlament.hu

L’estensione della sua pianta lo rende il terzo edificio parlamentare più grande al mondo; tuttavia, per rispetto del potere religioso, in altezza non supera i 96 metri della basilica di Szent Istvàn. Al suo interno è custodita la corona del primo Re di Ungheria.

7. L’Isola Margherita

Arriviamo quindi al Ponte Margherita, dal caratteristico colore giallo, che ci offre nuove prospettive del Parlamento e ci permette una piccola deviazione verso l’Isola Margherita, una vera oasi di verde in mezzo al Danubio! Prati, giardini, boschi, locali, sentieri, piscine, fontane, antiche rovine, giardini giapponesi, animali… Merita sicuramente una visita, per una bella passeggiata o per un giro in bicicletta (noleggiabile in loco).

8. La linea panoramica del Tram n.2

Tornati sul lato di Pest, proprio alla fine del ponte si trova il capolinea del tram numero 2: da prendere assolutamente per un giro panoramico lungo tutta la sponda del Danubio! Passa vicino al Parlamento e permette poi di ammirare il Castello di Buda sul lato opposto, mentre corre parallelo al fiume. Questa linea è stabilmente nella top 10 delle più belle e panoramiche linee di tram in Europa!

9. Piazza degli Eroi

A questo punto, chiuso virtualmente il cerchio intorno alla città, vale la pena spostarsi verso Piazza degli Eroi, rigorosamente nella “metro” gialla, che metto tra virgolette perché… beh diciamo che i treni sono molto tipici ma non voglio rovinarvi la sorpresa!

Piazza degli Eroi ci porta ad entrare in un altro grande parco cittadino, dove troviamo un castello, laghi, immensi prati e piste da pattinaggio in inverno. Ci sono anche le famosissime terme Széchenyi, quelle dall’inconfondibile colore giallo che si vedono su moltissime immagini pubblicitarie di Budapest. In realtà sono piuttosto vecchie e malconce, ma essendo molto grandi risultano fruibili anche quando l’afflusso di persone è molto elevato.

10. Il Vàrosliget

Il Vàrosliget (il parco della città) ospita anche uno zoo, dei musei, un circo, diversi ristoranti e molto altro!

Particolarità, suggerimenti e buon viaggio!

In Ungheria le feste nazionali sono principalmente tre: la festa dell’indipendenza il 15 marzo, la festa di Santo Stefano il 20 agosto e la festa della rivoluzione il 23 ottobre.  In occasione della festa del 20 agosto, così come a capodanno, lungo il Danubio ci sono i fuochi d’artificio!

Nel 2020 il Giro d’Italia partirà proprio da Budapest e dall’Ungheria, con le prime tre tappe che si disputeranno a partire dal 9 maggio 2020.

Se vi fermate a Budapest per qualche giorno vi suggerisco di spendere una giornata nel vicino e bellissimo paesino di Szentendre, raggiungibile con la metro di superficie H5 in 40 minuti. Si tratta di un gioiellino sulle rive del Danubio, tutto da scoprire nelle sue viuzze che aprono su edifici colorati, sul fiume, sulle numerose chiese e sugli ottimi ristoranti. E’ raggiungibile anche con il traghetto da Budapest, ma in questo caso il viaggio sarà più lungo.

Ora avete tutte le informazioni necessarie per pianificare al meglio un weekend a Budapest. Siamo sicuri che questa città vi piacerà un sacco, perché è il giusto connubio tra arte, storia e divertimento.

A questo punto non resta che augurarvi buon viaggio!

…ciao for now!

Alessio

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